Quando le pecore non sono più buone per la produzione di lana e le capre non sono più abbastanza produttive per produrre latte, e devono essere sostituite con animali più giovani, gli animali più vecchi vengono macellati, e la loro carne venduta. In particolare, molte pecore "da lana" australiane vengono "spedite" via nave nel Medio Oriente, su navi affollatissime. Decine di migliaia di pecore muoiono sulle navi prima di raggiungere la destinazione, i macelli arabi.
Ma anche nei "più civili "macelli europei e australiani, la fine che fanno è sempre e comunque cruenta.
Particolarmente straziante è l'uccisione dei cuccioli, agnelli e capretti. Ogni anno a Pasqua vengono uccisi in Italia 900 mila tra agnelli, capre e pecore. Animali che arrivano quasi tutti dai paesi dell'est, con lunghi "viaggi della morte", stipati in camion in condizioni insostenibili - molti arrivano al macello più morti che vivi - e mai sottoposti a controlli.